Il Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) ha l’obiettivo di rafforzare la coesione economica, sociale e territoriale nell’Unione europea riducendo le disparità economiche, sociali e territoriali tra le sue regioni e sostenendo la piena integrazione delle regioni meno sviluppate nel mercato interno dell’UE.

 

Molti dei finanziamenti FESR sono a fondo perduto o comprendono numerose agevolazioni. Tutti sono pensati per sostenere enti e piccole e medie imprese a livello regionale, in modo da stimolare iniziative nei settori della ricerca, sviluppo tecnologico e dell’innovazione.

 

L’articolo 176 TFUE prevede che il FESR sia destinato a contribuire alla correzione dei principali squilibri regionali esistenti nell’Unione europea. Il Fondo persegue tale obiettivo attraverso il sostegno:

  • allo sviluppo e all’adeguamento strutturale delle regioni in ritardo di sviluppo;
  • alla riconversione delle regioni industriali in declino.

 

Il FESR persegue due obiettivi principali:

  • gli investimenti a favore della crescita e dell’occupazione – finalizzati a rafforzare il mercato del lavoro e le economie regionali;
  • la Cooperazione territoriale europea – volta a rafforzare la cooperazione transfrontaliera, transnazionale e interregionale all’interno dell’UE.

 

Le risorse destinate al primo obiettivo sono state ripartite tra tre diverse categorie di regioni:

  • le regioni più sviluppate, con un PIL pro capite superiore al 90 % della media dell’UE;
  • le regioni in transizione, con un PIL pro capite compreso tra il 75 % e il 90 % della media dell’UE;
  • le regioni meno sviluppate, con un PIL pro capite inferiore al 75 % della media dell’UE.

 

Il FESR sostiene altresì lo sviluppo urbano sostenibile. Nel periodo 2014-2020 almeno il 5 % della dotazione del FESR per ogni Stato membro ha dovuto essere destinata all’azione integrata a favore dello sviluppo urbano sostenibile, per affrontare i problemi economici, ambientali, climatici, demografici e sociali che riguardano le zone urbane.

I dettagli relativi alla dotazione e all’uso futuro dei fondi del FESR sono stabiliti negli accordi di partenariato. Tali documenti strategici sono elaborati da ciascuno Stato membro con la partecipazione delle parti sociali e regionali.

TORNA ALLA HOME